I programmi di affiliazione nel settore dei viaggi consentono di guadagnare dal traffico turistico. Questo include tour, biglietti, prenotazioni alberghiere, escursioni, ecc. I programmi di affiliazione in questa nicchia sono spesso generosi di materiali e strumenti promozionali.
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Se state leggendo questo articolo sapete già abbastanza bene cos’è e come funziona l’affiliate marketing. Oggi analizzeremo alcune caratteristiche specifiche dei programmi di affiliazione relativi ai viaggi e presenteremo le migliori offerte e reti di affiliazione in questa nicchia.
Il settore dei viaggi è in costante crescita e in continua evoluzione: le persone viaggiano sia per vacanza, per staccare dalla routine quotidiana, sia per motivi di studio e di lavoro. Il turismo e i viaggi sono una nicchia enorme e piuttosto redditizia. Questo comparto contribuisce all’economia globale per circa 7 000 miliardi di dollari, ma è un mercato dove c’è una concorrenza abbastanza forte. Spesso le agenzie di viaggio restano in ombra a causa dell’impressionante numero di risorse online specializzate nella prenotazione di biglietti e hotel, crociere e visite guidate ecc. Molte aziende che si occupano di viaggi e turismo investono ingenti somme per rendere le proprie piattaforme funzionali, intuitive e facili da usare. Ecco un dato interessante: il settore dei viaggi è diventato una delle prime verticali dell’e-commerce. Il sito di Expedia, ad esempio, che è la prima piattaforma di viaggi incentrata sul cliente, è stato lanciato nel 1996. Ma a chi non interessa avere sempre più clienti? Per questo motivo, le aziende offrono programmi di affiliazione a blogger, proprietari di siti web e influencer per acquisire una clientela ancora più ampia.
Si tratta di un esempio di collaborazione vantaggiosa per tutti: gli inserzionisti ottengono un maggior numero di clienti, di cui hanno bisogno, e gli affiliati rimpinguano i loro conti correnti con i referral e indirizzando gli utenti verso specifici brand, aziende o reti.
E in effetti, guadagnare promuovendo offerte in affiliazione relative ai viaggi è davvero possibile. I blogger di viaggi guadagnano mentre sono in giro per il mondo e promuovono vari servizi e prodotti, dalle compagnie aeree agli hotel, dalle assicurazioni agli autonoleggi. Oltre ai blogger, anche i proprietari di siti web che si occupano a vario titolo di viaggi possono trarre vantaggio dai programmi di affiliazione in questa nicchia. Ma non è facile come sembra e si tratta di un’attività che richiede tempo e impegno per far sì che le offerte di affiliazione si rivelino vantaggiose per l’affiliato.
Eccoci arrivati alla domanda cruciale: vale la pena aderire ai programmi di affiliazione nella nicchia dei viaggi? In caso affermativo, come si fa a farli fruttare al meglio?
È un segmento di mercato in rapida crescita: la generazione dei millennial è quella che viaggia ed esplora di più. Si tratta di individui che preferiscono scoprire nuove regioni e Paesi e arricchirsi di nuove esperienze. Questo significa che il campo d’azione per i blogger, i webmaster e gli affiliati è molto ampio. Esaminiamo alcuni pro e contro relativi all’adesione ai programmi di affiliazione nel settore dei viaggi.
Vantaggi:
Svantaggi:
Inoltre, dovreste tenere presenti le stagioni e i trend. Questo aspetto non è un vantaggio o uno svantaggio, ma potrebbe aiutarvi a promuovere alcuni programmi di affiliazione in modo più efficiente. Relax in spiaggia o discoteche di Ibiza, feste natalizie o viaggi a Disneyland, campi estivi o eventi sportivi internazionali: pensate ai modelli e alle stagioni e preparate in anticipo gli annunci più adatti.
Opportunità latenti: non è un segreto che la concorrenza in questa verticale sia particolarmente forte per quanto riguarda il pubblico di lingua inglese. Gli utenti che parlano lingue come lo spagnolo e il francese, per citarne solo alcune, sono abbastanza numerosi da consentirvi di ottenere dei guadagni promuovendo le vostre offerte. Inoltre, concentratevi su destinazioni diverse da Miami e New York, scegliendo mete per le quali la concorrenza per le parole chiave e le offerte è più bassa, e con cui vi sarà molto più facile posizionarvi ai vertici.
Viaggiare e contemporaneamente fare i blogger è un lavoro divertente e impegnativo. Ma se utilizzate le giuste strategie per monetizzare il vostro sito web o blog con i programmi di affiliazione di questa nicchia, prima o poi vedrete che la pazienza e il duro lavoro verranno ricompensati con il successo e il profitto. Oltre a guadagnare con i programmi di affiliazione, alcuni blogger di grande successo ricevono occasionalmente dei bonus dalle aziende che promuovono, come ad esempio viaggi gratuiti.
Il settore dei viaggi può essere suddiviso in numerosi ambiti: viaggi economici, viaggi per giovani o backpacking, viaggi di lusso, viaggi di esplorazione o di avventura, recensioni di compagnie aeree e tour operator e molti altri. Qualunque sia quello che sceglierete, avrete comunque a disposizione diverse categorie di programmi di affiliazione a cui aderire (attinenti ai vostri contenuti o in linea con le vostre esperienze di viaggio e di marketing).
Hotel e soggiorni. Le piattaforme che offrono programmi per le sistemazioni possono essere suddivise in servizi di ricerca, reti e catene alberghiere (ad esempio, Marriott, Hilton ecc.). Piattaforme come Booking.com, Agoda e Trivago offrono numerosi strumenti dotati di filtri per trovare un hotel/ostello di qualsiasi gruppo in praticamente ogni parte del mondo.
Trasporti (voli, ferrovie, autobus). Molto spesso, utilizziamo in prima persona, come clienti, servizi di ricerca come JetRadar, Skyscanner o Aviasales, che ci aiutano a trovare le migliori offerte e i biglietti più economici. Ma alcuni utenti preferiscono specifiche compagnie aeree (per accumulare miglia o semplicemente perché si sono abituati alla qualità del loro servizio). La commissione viene pagata come percentuale del prezzo dei biglietti (1-3% circa per i biglietti aerei, fino al 7% per i biglietti di autobus e treni), come importo fisso (per passeggero) o come percentuale della commissione del broker (fino al 50% e anche di più in alcuni casi, un sistema tipico dei servizi di ricerca). I programmi di affiliazione di alcune compagnie famose (ad esempio Lufthansa, British Airways, Emirates ecc.) possono essere redditizi per i webmaster, ma la concorrenza in questa verticale è molto alta, quindi, per ottenere un posizionamento di rilievo dovrete competere con affiliati e reti con budget considerevoli. Inoltre, dovreste valutare attentamente il pubblico a cui vi rivolgete.
Assicurazioni. Le compagnie assicurative coprono imprevisti spiacevoli come emergenze mediche, cancellazioni o interruzioni del viaggio, smarrimento del bagaglio e molti altri. World Nomads, Travel Guard o Roam Right sono solo alcune di quelle che offrono programmi di affiliazione. Quando lasciamo il comfort della nostra casa e partiamo per un viaggio, vogliamo assicurarci e proteggerci da ogni possibile problema. Lo stesso vale per molte altre persone. Ebbene, le commissioni per le offerte assicurative sono remunerative: parliamo del 15-25% e alcune compagnie prevedono cookie con una durata di 365 giorni!
Bagagli e abbigliamento, attrezzature fotografiche e video, tutti i tipi di articoli legati alle vacanze (adattatori, power bank). È facile: Amazon (dato che è uno dei leader del marketing di affiliazione) o qualsiasi altro produttore o marchio a vostra scelta.
Tour (agenzie di viaggio). Questo settore comprende pacchetti turistici (nazionali e internazionali), visite guidate ed escursioni. Si tratta di un tipo di offerta utile per le tematiche relative a una destinazione specifica o a un Paese. Potete decidere di offrire pacchetti completi (volo+trasferimento+hotel) o tour specifici con una compagnia a vostra scelta (TUI, Travco, Thomas Cook, Neckermann ecc.). Di solito funziona bene per i blog e i siti che si specializzano in destinazioni specifiche (Thailandia, Bali, Grecia, Italia, Francia, Spagna, Egitto, India ecc.).
Noleggio auto. Le persone noleggiano un’auto non solo per i trasferimenti, ma anche per viaggiare da sole attraverso un Paese o più Paesi (UE) alla scoperta di posti nuovi. Valutate il vostro pubblico e se preferisce pacchetti standard o tour individuali. Attualmente molte persone preferiscono viaggiare senza avere vincoli: scelgono luoghi e itinerari in autonomia e vogliono noleggiare un’auto (a volte con un autista) per sentirsi liberi e visitare luoghi meno conosciuti e non inclusi nei tour standard.
Quanto è possibile guadagnare con i programmi di affiliazione nel settore dei viaggi? Non è possibile dare una risposta univoca. Centinaia, migliaia, centinaia di migliaia o solo un paio di dollari: dipende da voi, dal vostro blog/sito, dalla vostra esperienza, dalle vostre conoscenze e dal vostro impegno. Le dimensioni del vostro pubblico, i contenuti del blog/sito e la nicchia sono probabilmente i fattori principali che influiscono sul vostro potenziale profitto.
Esistono molti modi per aderire ai programmi di affiliazione nel settore dei viaggi. La maggior parte di essi è gratuita, tuttavia è bene leggere attentamente i dettagli di ognuno. Potete promuovere una singola offerta o un’azienda. Per aumentare le vendite, i proprietari di siti web e blog di viaggi possono beneficiare di banner, widget e moduli per effettuare le ricerche. Alcune aziende offrono programmi di affiliazione che prevedono il pagamento di commissioni ricorrenti a condizione che facciate ottenere loro dei clienti attraverso i vostri annunci (di solito, hotel, assicurazioni e trasporti). La collaborazione a lungo termine si rivela proficua. Ad esempio, Booking.com offre commissioni diverse in base al numero di prenotazioni: 25% con meno di 50 prenotazioni al mese, 30% con 51-150 prenotazioni, 35% con 151-500 prenotazioni, e 40% con 501 e più prenotazioni al mese.
Ricerca delle parole chiave: le keyword con poca concorrenza vi aiutano a ottenere un posizionamento più alto sui motori di ricerca, quindi a generare più traffico e, potenzialmente, più vendite. Ad esempio, le parole chiave basate su prodotti con un alto volume di ricerca e con poca concorrenza sono perfette per essere utilizzate nei vostri articoli o post. Inoltre, non dimenticate di monetizzare le keyword utilizzando il programma di affiliazione Amazon. Ad esempio, promuovendo articoli utili ma a basso costo, otterrete una commissione inferiore a un dollaro, mentre le vendite di una fotocamera da 600 dollari o di scarpe da trekking da 150 dollari saranno molto più interessanti. Tuttavia, evitate parole chiave molto specialistiche e localizzate quando il volume di ricerca è troppo basso e il vostro contenuto non è posizionato ai primi posti.
Per i blogger di viaggi i link testuali funzionano di solito meglio dei banner (guardate l’esempio 1 qui sotto). Ci sono due tipi di post che di solito danno buoni risultati: le storie basate sulle esperienze personali (condividete un’esperienza fatta in prima persona o fornite suggerimenti utili) e gli articoli “Come fare a…” (Come fare a imparare il kitesurf in Egitto? o Come fare a girare l’Europa in 10 giorni?).
Non siate avidi, scegliete programmi e offerte che si adattino ai vostri contenuti. Per esempio, immaginate che il vostro blog sia dedicato all’Indonesia. Sarà molto improbabile che i biglietti aerei per il Canada o il noleggio di auto in America Latina invoglino i vostri lettori a cliccare sul link.
Evitate di riempire la pagina con troppi annunci: a nessuno piace vedere banner e link senza informazioni utili o interessanti. Date valore al vostro pubblico, investite un po’ di tempo per produrre contenuti di qualità o recensioni coinvolgenti e basate sull’esperienza (in questo caso con link a luoghi o servizi che consigliate). Sperimentate il design e la posizione dei banner pubblicitari (per guadagnare più di quanto non possiate fare con l’aiuto di AdSense). Molte pagine di blog di successo rendono possibile generare un reddito più elevato.
Un altro esempio interessante: ytravelblog. In effetti, ci è piaciuto il post “11 of the best suitcases for easy travel”, in italiano, “11 delle migliori valigie per viaggiare facilmente”. Sembra che nessuno voglia leggere un post molto lungo sulle valigie.
Y-Travel ha utilizzato questo indice contenente link per migliorare il proprio posizionamento e aumentare il traffico. Ha funzionato! Solo per questo post il blog ottiene 5 000 visitatori (ricerca organica), che rappresentano ⅛ del totale del traffico che il sito riceve dai motori di ricerca.
Certo, potete promuovere catene di hotel, ma una strategia intelligente aiuta ad avere successo anche con prodotti specifici. In questo caso, un clic sul link di affiliazione nell’indice porta il visitatore su Amazon con una probabilità di conversione piuttosto elevata.
Nel caso in cui siate davvero dei grandi viaggiatori, alcune aziende potrebbero addirittura sponsorizzare i vostri viaggi. Ma andiamo per gradi: cominciate con la credibilità!
Per portare traffico alle vostre offerte in affiliazione, potete utilizzare tutte le fonti di traffico più conosciute, tra cui:
La gestione dei canali YouTube è abbastanza simile a quella delle pagine dei social network. Realizzate brevi video interessanti su “Visitare l’India in 10 giorni” o “Posti da vedere a Praga”, arricchiti da consigli pratici e suggerimenti. È facile che le persone si iscrivano ai canali con aggiornamenti regolari su offerte e sconti su viaggi in tutto il mondo. Tuttavia, nel realizzare i vostri contenuti, siate creativi, in modo da farli emergere.
Supponiamo che abbiate già esperienza con il marketing e le offerte di affiliazione, ma ci sono comunque alcune caratteristiche specifiche dei programmi di affiliazione del settore dei viaggi da tenere presenti.
Commissione. La percentuale media della commissione in questo settore si aggira intorno al 10%, ma per i biglietti lo standard è l’1-3%, per i tour il 5-7% e per le assicurazioni il 5-25%. Esistono programmi che prevedono pagamenti molto bassi. Ad esempio, se vendete capi di abbigliamento, guadagnerete alcuni centesimi per ogni articolo venduto, quindi dovrete venderne 10 per ottenere un singolo dollaro. Quindi, fate bene i conti prima di iscrivervi a un programma e siate realistici, perché anche se la vostra commissione è di 50 dollari per ogni vendita, se il prodotto non interessa a nessuno, non ne vale la pena.
Durata dei cookie. Maggiore è la durata dei cookie, meglio è per voi. Perché? Perché un utente può cliccare sul vostro link, temporeggiare un po’ e solo in un secondo momento acquistare un prodotto o un servizio. Se la durata del cookie è lunga, l’utente viene considerato come un vostro referral anche se non effettua subito l’acquisto.
Strumenti e funzionalità. La nicchia dei viaggi è nota per l’ampia scelta di strumenti vari che sono normalmente disponibili per gli affiliati: widget, plugin, molteplici modelli per effettuare le ricerche e diversi tipi di link. Alcuni brand offrono persino API gratuite (anche se non è facile ottenerle).
I tassi di conversione dipendono dalle capacità del webmaster di indirizzare il traffico e dagli strumenti offerti dall’inserzionista. E lo ribadiamo ancora una volta: i vostri lettori se ne accorgeranno subito se create contenuti senza valore, con il solo scopo di vendere.
Esistono due opzioni per lavorare con i programmi di affiliazione: direttamente con un marchio (azienda) o attraverso una rete (leggete più sotto). Collaborando direttamente con i brand potete negoziare le vostre commissioni (nel caso in cui abbiate qualcosa da offrire in cambio, come il volume del traffico organico o un pubblico attivo e dinamico). Inoltre, se la collaborazione ha successo, potreste beneficiare di nuove opportunità (guest post, scambio di contenuti). Nel caso delle reti di affiliazione, le commissioni sono meno modificabili, ma di solito ci sono dei limiti più bassi per i prelievi.
Le reti di affiliazione CPA nel settore dei viaggi offrono una soluzione completa per i proprietari di siti web e i blogger. In un unico luogo sono disponibili centinaia o addirittura migliaia di offerte. Questo tipo di piattaforma consente di risparmiare tempo nel fornire informazioni su compensi e durata dei cookie e altri dettagli relativi alle offerte. I programmi di affiliazione offerti direttamente dalle aziende rappresentano un’ottima opzione nel caso in cui siate blogger esperti, tuttavia le reti potrebbero risultare più pratiche sia per i professionisti che per i principianti. E, cosa non meno importante, le reti di solito forniscono un ampio supporto tecnico completo e commissioni interessanti per gli affiliati. Ecco una strategia intelligente: quando esaminate i programmi di una rete, scegliete i marchi che vi piacciono davvero e che possono essere utili al vostro pubblico.
Per cominciare, potete scegliere una delle reti di affiliazione con cui avete già dimestichezza o che conoscete bene, come Commission Junction, Amazon ecc. Vi consigliamo anche di prendere in considerazione una delle più affidabili reti di affiliazione nel settore dei viaggi che abbia ottenuto recensioni positive da parte degli affiliati.
Per quanto riguarda altre reti affidabili, potete controllare le offerte di CJ Affiliates, Booking.com e Flex Offers. Alcune di esse collaborano con brand internazionali affermati, come Samsonite, eBags, Nike, e offrono più di 10 000 programmi di affiliazione (hotel, voli, tour e musei). Per i principianti è molto più facile aderire a una rete che avere a che fare direttamente con i programmi delle aziende, che prevedono requisiti molto più elevati per gli affiliati.
Programma di affiliazione Amazon. Vi permette di dare libero sfogo alla vostra fantasia: potete promuovere fotocamere digitali insieme a corsi di fotografia per i turisti che vogliono immortalare i loro ricordi e le loro impressioni in modo competente e artistico, oppure power bank e adattatori. La commissione standard per i programmi Amazon è del 4%, ma a seconda del prodotto che promuovete, può variare dal 2 al 10%. Il vantaggio di Amazon è che venite pagati quando una persona di cui avete fatto il referral acquista qualsiasi prodotto sulla piattaforma, non solo uno specifico articolo che avete promosso.
ShareASale, Maxbounty e altre reti di affiliazione offrono diversi programmi di ogni tipo. Potete trovarvi molti hotel e compagnie aeree, tra cui Riu hotels e Qatar Airways. Come è stato osservato, è più facile ottenere il pagamento di un importo basso con una rete che con alcuni dei programmi di affiliazione delle aziende.
Uno dei giganti del blogging di viaggi è Nomadic Matt. Il suo proprietario, Matthew Kepnes, è diventato un autore di successo per il New York Times.
Il sito web ha circa 270 000 visitatori mensili (grazie alle ricerche organiche) e 7 000 domini di riferimento. Il suo proprietario offre in vendita i propri libri e trae vantaggio dai contenuti originali attraverso l’affiliate marketing.
Avendo costruito un rapporto di fiducia con il pubblico, Nomadic Matt utilizza link di solo testo molto organici all’interno dei suoi post, che suonano più come racconti di esperienze personali. Ad esempio, nel suo post sull’assicurazione di viaggio ha ricordato le occasioni in cui ne ha avuto bisogno mentre era viaggiava. Un semplice link testuale a World Nomads (una compagnia assicurativa) e un widget per un preventivo della stessa compagnia risultano molto efficaci.
Questa strategia è davvero intelligente:
A nostro avviso, può essere piuttosto soddisfatto delle sue entrate mensili. È un ottimo esempio di come guadagnare online con i programmi di affiliazione nel settore dei viaggi.
Jeremy, proprietario di Living the Dream, è un blogger di viaggi. Lui e sua moglie Angie viaggiano e bloggano da 10 anni: hanno viaggiato in 5 continenti e 73 Paesi.
In base a quanto afferma Jeremy, guadagnano circa 30 000 dollari all’anno grazie ai programmi di affiliazione nel settore dei viaggi (la loro seconda fonte di reddito dopo gli annunci CPM). Nel blog, la coppia racconta il metodo che utilizza per provare i vari programmi, il modo in cui li promuove e quanto guadagna con ognuno di essi.
Jeremy e Angie hanno passato mesi a testare le migliori posizioni per le offerte in affiliazione e ritengono di poter fare meglio, nonostante il successo che hanno ottenuto.
Lavorando con brand hotel (ad esempio, Hilton) tramite Rakuten e hotel senza marchio su Booking.com e CPL tramite HotelsCombined, hanno guadagnato circa 3 000 dollari all’anno. Non era un risultato soddisfacente, quindi nel 2018 (dopo aver effettuato dei test) hanno scelto di utilizzare l’ampia offerta di Booking.com con widget di prenotazione alla fine dei post personalizzandoli in base alla regione o alla città menzionata nell’articolo (perché il pubblico ha bisogno di consigli specifici). Attualmente guadagnano circa 15 000 dollari all’anno.
Inoltre, le affiliazioni a Walks of Italy (con una conversione superiore al 10%), Eurail e Omio generano rispettivamente 5 000 e 3 000 dollari all’anno. Anche il Programma di Affiliazione Amazon (2.500 dollari), Skyscanner (500 dollari) e WorldNomads (500 dollari) contribuiscono al bilancio familiare. Jeremy ha anche raccontato le spese per il loro blog:
In genere, guadagnano tra i 25 000 e i 30 000 dollari all’anno con i programmi di affiliazione nel settore dei viaggi, ma intendono spingersi oltre e portare le loro entrate annue a 100 000 dollari.
In sintesi, le mode vanno e vengono, ma le persone viaggiano comunque per vari motivi, tra cui affari, vacanze e istruzione. Si tratta di un settore in continua espansione. Con una strategia intelligente, i programmi di affiliazione potrebbero far crescere il vostro saldo in banca in modo considerevole.
Buona fortuna!