Uno dei modi migliori per fare soldi come affiliati è promuovere prodotti che le persone possono utilizzare per risolvere dei problemi, come ridurre il tempo che devono dedicare a determinate attività o aumentare la propria produttività.
Questi prodotti possono essere applicazioni, strumenti o software. La promozione di prodotti di questo tipo è preferibile a quella di prodotti in affiliazione con un prezzo elevato, perché spesso permette di ottenere commissioni ricorrenti. A differenza della maggior parte degli articoli ad alto prezzo, per i quali la commissione di affiliazione viene pagata una sola volta, puntare su commissioni ricorrenti può risultare molto vantaggioso nel lungo periodo.
GetResponse, una soluzione che offre molte funzionalità, come la creazione di landing page, la gestione di campagne e-mail e molto altro, è un esempio di prodotto che risolve i problemi degli utenti. In questo articolo vedremo come Sam Enny ha guadagnato 200 $ al giorno semplicemente promuovendo questo strumento.
Sam Enny è un internet marketer che ha creato alcuni corsi su come guadagnare online. Inoltre, ha un canale YouTube dove insegna vari modi per fare soldi sul web.
Panoramica del programma di affiliazione di GetResponse
Per guadagnare con il programma di affiliazione di GetResponse, tutto ciò che dovete fare è consigliare questo strumento alle persone che possono averne bisogno. Verrete pagati quando si iscriveranno a uno dei piani della piattaforma. Secondo Sam:
"Il programma di affiliazione funziona in tutto il mondo, perciò non importa dove viviate: che siate kenioti, bengalesi o indiani, potete utilizzarlo e guadagnare ovunque vi troviate. GetResponse è uno strumento per l’e-mail marketing che aiuta i proprietari di aziende online a creare, tra le altre cose, le landing page e le risposte automatiche. Quindi, tutti ne hanno bisogno."
È possibile scegliere tra due programmi di affiliazione: il programma ricorrente, che vi paga il 33% su ogni piano acquistato dai clienti, e il programma una tantum, che funziona in modo simile a un modello CPA e vi paga una commissione fissa di 100 $. Non fa differenza se la persona a cui vi rivolgete spende 15 $ o 3 $: vi verranno pagati 100 $ per ogni iscrizione. Dopo esservi registrati, vedrete una dashboard simile a quella di Sam.
Come si può vedere dalla sua dashboard, Sam ha un saldo in sospeso di oltre 200 $ e una commissione ricorrente di 6,77 $.
Una volta che avrete effettuato l’accesso alla dashboard, dovrete ottenere il link di affiliazione. Scorrete verso il basso per ottenerlo e vedrete tre opzioni: una per il programma ricorrente, un’altra per il programma una tantum e l’ultima per creare il vostro link di affiliazione unico e personalizzato in base alle vostre preferenze.
Come promuovere gratuitamente il vostro link di affiliazione con un blog
Dopo aver creato il vostro link di affiliazione, dovete promuoverlo per ottenere le commissioni. Per farlo, in questo case study verrà utilizzato Medium, un sito web in cui è possibile pubblicare i propri contenuti.
Su Medium non è necessario acquistare un nome di dominio o pagare per l’hosting dato che si tratta di un sito web gratuito. Pertanto, non dovrete spendere soldi per iniziare a scrivere articoli che si posizioneranno sul motore di ricerca di Google. Medium è molto usato dai creatori di contenuti, in quanto consente loro di pubblicare gratuitamente i propri articoli. Se non avete un account, andate sul sito medium.com e registratevi; seguite le indicazioni che vi verranno fornite e sarete in grado di completare l’operazione facilmente e senza problemi.
Una volta effettuato l’accesso, cliccate su “Stories” e poi su “Write a Story”. Qui potrete scrivere sui prodotti che volete promuovere, nella fattispecie GetResponse.
Il passo successivo è fare una piccola ricerca sul prodotto che state cercando di promuovere, e in questo caso si tratta del servizio di e-mail marketing di GetResponse. Ecco cos’ha detto Sam in proposito:
"Quello che vi consiglio di fare è di andare su Google e cercare recensioni di GetResponse. Scoprirete che molte persone stanno facendo la stessa cosa che state cercando di fare voi."
Quando effettuerete la ricerca, vedrete molti articoli con recensioni di GetResponse scritti da vari creatori e già presenti su Google. Molte di queste recensioni sono accurate e vengono ritenute veritiere da persone di tutto il mondo.
Gli autori degli articoli possono menzionare i principali vantaggi e svantaggi di GetResponse, quindi dovrete utilizzarli in modo intelligente. Il fatto che questi contenuti siano posizionati nella prima pagina dei risultati di Google indica che gli autori hanno fatto un ottimo lavoro pubblicando contenuti di qualità che l’algoritmo di Google ha considerato come i migliori tra le migliaia di articoli caricati online.
Non siate tentati di copiarli parola per parola, anzi: dovreste riscrivere questi contenuti per non incorrere in violazioni del copyright. Aprite almeno tre o quattro articoli diversi e, basandovi su di essi, scrivete un nuovo articolo che susciti l’interesse delle persone che cercano recensioni di GetResponse.
Tenete presente che le persone che cercano la parola chiave “Getresponse” sono probabilmente pronte ad acquistare, ma sono alla ricerca di altre risorse su internet che li aiutino a prendere una decisione. Pertanto, l’articolo che pubblicherete li dovrà aiutare a decidere di effettuare l’acquisto utilizzando il vostro link di affiliazione.
Un’altra cosa da tenere a mente è quella di includere la parola chiave nel titolo e di non limitarvi a fare semplicemente copia e incolla, perché così facendo Medium non approverà i vostri articoli o sospenderà il vostro account. Quindi dovete creare un vostro contenuto unico, cosa che potete fare facilmente prendendo spunto da diverse fonti.
Come incorporare il vostro link di affiliazione nell’articolo su Medium
Dopo aver raccolto informazioni e scritto l’articolo, che dovrebbe essere lungo tra le 1 000 e le 2 000 parole, dovete revisionarlo e assicurarvi che sia privo di errori. Esistono diversi metodi per determinare il numero di parole scritte, uno dei quali consiste nell’utilizzare un editor di testo come Google Docs o Microsoft Word.
Per ottenere il conteggio delle parole potete anche utilizzare un’estensione di Google Chrome chiamata Word Counter. Basta avviare l’estensione dopo aver selezionato il testo.
Il passo successivo è quello di includere il vostro link di affiliazione nell’articolo, ma non potete inserirlo direttamente su Medium, altrimenti il vostro account potrebbe venir sospeso. Tuttavia, esiste una soluzione a questa limitazione: invece di incorporare direttamente il link di affiliazione su Medium, andate su Google Sites.
Google Sites è una piattaforma gratuita per la creazione di siti web di proprietà di Google, che utilizzeremo per creare una landing page per il link di affiliazione. Per farlo, andate su Google Sites e create un nuovo sito. Quando vi viene richiesto un titolo, digitate quello che preferite. Potete anche copiare questo titolo e usarlo come nome del sito. Create un pulsante nell’angolo destro con cui incorporare il link di affiliazione.
Una volta terminata l’impostazione del sito, che consiste solo nel titolo e nel pulsante della call to action, cliccate sul pulsante Pubblica per renderlo attivo e live.
Dopo che il sito è stato pubblicato, potete verificare se funziona correttamente oppure no passando alla modalità in incognito e inserendo l’URL del sito nella barra degli indirizzi. Se il sito viene caricato correttamente, allora è tutto a posto.
Ottenete il link dal sito appena pubblicato, che ora è la vostra landing page, e inseritelo nell’articolo di Medium che avete preparato per la pubblicazione con una call to action (CTA) del tipo “Clicca qui per iscriverti a GetResponse ora”, come mostrato nello screenshot qui sopra. Potete inserire la CTA che avete scelto in 3 o 4 punti dell’articolo, in modo che quando le persone cliccano su questi link vengano reindirizzate alla pagina di destinazione in cui è stato inserito il link di affiliazione. In questo modo, Medium non sospenderà il vostro account.
Inoltre, potete aggiungere delle immagini, se necessario. Dopo che avete finito tutto, potete cliccare sul pulsante “Publish”. Successivamente, vi verrà richiesto di inserire almeno cinque tag. Cliccate su “Publish now” e il vostro articolo sarà live.
Come posizionare più velocemente il vostro articolo di Medium su Google
Dopo che la pagina è diventata live, verrà progressivamente indicizzata su diversi motori di ricerca, in particolare Google, Yahoo, Bing ecc. Per indicizzare più velocemente la vostra pagina di Medium su Google, potete utilizzare un potente strumento di indicizzazione chiamato Ping-o-Matic.
Questo strumento viene utilizzato per inviare il ping dei contenuti ai vari motori di ricerca. Dovete copiare e incollare l’URL di Medium nel campo “Blog Home Page” e in quello denominato “RSS URL” e digitare medium.com in corrispondenza del campo “Blog Name”. Dopo aver completato queste operazioni, andate dove c’è scritto “Check All”, cliccateci sopra e verificate che i segni di spunta siano tutti presenti. Poi, una volta fatto questo, cliccate su “Send Pings” e vi verrà mostrato che il vostro contenuto è stato inviato a tutti i motori di ricerca.
In questo modo, Google individuerà e indicizzerà più rapidamente il vostro contenuto e quando le persone cercheranno “Getresponse recensione 2022”, si imbatteranno nel vostro contenuto.
Uno degli aspetti migliori di questa strategia è che, una volta pubblicato, l’articolo diventa una fonte di reddito passivo automatica. Ciò è dovuto al fatto che nel momento in cui pubblicate il vostro articolo, potete continuare a guadagnare con questa strategia per un paio d’anni, posto che il vostro contenuto si posizioni bene su Google, in particolare sulla prima pagina. Inoltre, se seguite le linee guida di Medium per l’utilizzo della piattaforma per l’affiliate marketing, non dovrete preoccuparvi che il vostro account venga sospeso.
Analisi delle entrate
Conclusioni
In questo case study abbiamo visto perché nelle campagne di affiliate marketing risulti profittevole promuovere delle soluzioni digitali. Qualsiasi strumento in grado di risolvere i problemi di un utente è prezioso e può farci guadagnare ottime commissioni. Abbiamo visto anche come uno di questi strumenti, GetResponse, sia stato promosso gratuitamente utilizzando Medium come fonte di traffico.
L’affiliato sul quale si basa questo case study ha utilizzato un altro sito web gratuito creato su Google Sites per aggirare la regola di Medium che non consente di inserire link di affiliazione negli articoli pubblicati. Con Google Sites, è semplice includere i link di affiliazione negli articoli senza temere di essere bannati.
Il passo finale nel pubblicizzare i link di affiliazione è quello di promuovere gli articoli in cui li abbiamo inseriti. L’indicizzazione degli articoli che promuovono prodotti in affiliazione sui motori di ricerca come Google, Bing, Yahoo e altri è un modo efficace per competere con contenuti simili online e essere inclusi nella prima pagina dei risultati delle ricerche. La cosa più importante da ricordare è di promuovere sempre strumenti che risolvano sistematicamente i problemi delle persone.