30 maggio 2023 0 203

40 000$ con le App per Dispositivi Mobili Usando il Programma di Affiliazione di AliExpress

L’autore del canale YouTube “The Noland — Pensieri di uno specialista IT” ha raccontato la sua esperienza nel generare profitti tramite le applicazioni per dispositivi mobili con il programma di affiliazione di AliExpress. Ha imparato da solo a sviluppare app e ha guadagnato oltre 40 000 $. Purtroppo, dopo 2 anni le sue applicazioni sono state bannate da Google Play. Quali caratteristiche hanno contribuito a renderle popolari tra gli utenti e perché sono state vietate?

L’evoluzione della vetrina di prodotti

Sergey ha cominciato ad interessarsi allo sviluppo di app per dispositivi mobili più di due anni fa. Prima di allora guadagnava utilizzando i siti web. Sebbene avesse già esperienza di programmazione C#, ha dovuto imparare a usare Java per poter sviluppare applicazioni in autonomia ed essere in grado di impegnarsi a fondo in questo processo. Per non perdere tempo con corsi troppo lunghi, Sergey ha trovato degli specialisti dai quali ha appreso le competenze pratiche per creare le app.

Ha scelto il settore dell’e-commerce e ha deciso di monetizzare le applicazioni tramite il programma di affiliazione di AliExpress. La sua prima app in questa nicchia era una rassegna di prodotti della piattaforma cinese. L’applicazione mostrava le offerte migliori, ricevendo i dati da AliExpress in formato JSON, compresi immagini, descrizioni, prezzi, recensioni ecc.

I clienti però riscontravano il problema di non poter ordinare gli articoli in categorie. I vari prodotti erano invece mostrati come “Prodotti migliori” selezionati sulla base di criteri sconosciuti e che venivano visualizzati come un elenco infinito. In 2 mesi il progetto ha realizzato solo 100 $ di profitto e l’app è stata successivamente bandita da Google Play. Come ha spiegato Sergey, il motivo andava ricercato nella sua scarsa qualità.

Anche se la sua prima app è stata un fallimento, era evidente che questo modello permetteva di guadagnare. Sergey ha quindi iniziato a sviluppare una nuova applicazione, più complessa, per il parsing dei prodotti di AliExpress. Inizialmente si chiamava, tradotta in italiano, “Prodotti AliExpress in russo”, ma in seguito, per questioni di branding, il nome è stato cambiato in “Aligram”. L’app è stata localizzata per il mercato russo (pertanto tutti gli screenshot sono in questa lingua).

La nuova app offriva diverse funzioni utili:

  • I prezzi possono essere modificati in base all’area geografica target
  • È stata aggiunta la funzione “Ricerca” con la possibilità di tradurre il testo utilizzando i servizi di traduzione di Google e Yandex.
  • Sono stati aggiunti i “Preferiti” e le “Categorie di prodotti”.
  • Sono stati introdotti i servizi di cashback (EPN, Letyshops, Kopikot).

In sostanza, il vantaggio offerto dall’app è stato quello di ottenere i dati da AliExpress e di visualizzarli in modo più comodo e meglio organizzato.

Guadagni, promozione e interdizioni

In varie fasi, l’applicazione ha realizzato un profitto netto compreso tra 1 000 e 1 800 $ al mese. Sergey ha promosso l’applicazione tramite l’integrazione dell’SDK di Facebook e Google, nonché per mezzo di Cheetah Mobile. Inoltre, ha lavorato molto su valutazioni e recensioni (l’applicazione contava 1 500 di queste ultime).

Il parsing dei dati è stato effettuato tramite proxy perché, secondo Sergey, AliExpress non era felice di fare esperimenti con i dati della piattaforma. Ma non è comunque riuscito ad evitare i problemi con Google.

L’applicazione è stata più volte bannata da Google Play. Principalmente, a Google non piacevano i riferimenti al marchio AliExpress presenti nel nome. Dopo aver rimosso tutti gli accenni ad AliExpress, l’app è tornata attiva. Nonostante tutti gli sforzi di Sergey, Google ha bannato l’app alla fine del 2019, sottolineando la scarsa qualità della stessa.

La seconda app

In seguito Sergey ha continuato a lavorare alla seconda applicazione per il programma di affiliazione AliExpress, che aveva iniziato a creare parallelamente ad Aligram. La differenza era che la seconda app non riceveva i dati direttamente da AliExpress, ma attraverso il sito web di Sergey. Nel caso di Aligram, al webmaster non piaceva il fatto di non poter ottenere immagini di alta qualità, descrizioni dettagliate dei prodotti e recensioni tramite le API di AliExpress.

La soluzione è stata un sito web con descrizioni uniche scritte da autori di lingua russa. Un’applicazione di questo tipo era più utile per l’utente finale, in quanto rendeva possibile cercare e scegliere i prodotti in base alle loro reali qualità e non basandosi su descrizioni distorte generate per mezzo di traduttori automatici. Tuttavia, dopo poco tempo Google ha bannato anche questa applicazione.

Complessivamente, Sergey ha lavorato con il programma di affiliazione di AliExpress utilizzando le app per dispositivi mobili per due anni. Durante questo periodo, le sue entrate nette sono state superiori ai 40 000$.

Riepilogo

Sergey non ha creato nulla di nuovo, anzi, ha semplicemente semplificato il processo di acquisto su AliExpress. Il risultato è che, da principiante assoluto nello sviluppo di app per dispositivi mobili, ha guadagnato cifre che raggiungevano anche i 1 800 $ al mese. Tuttavia, la sua esperienza dimostra che è necessario procedere con attenzione quando si tratta di marchi e API, perché tutti i fondi investiti nello sviluppo dell’app possono esaurirsi prima che questa diventi redditizia.

Come ti sembra questo articolo?