23 maggio 2023 0 162

Come Realizzare il Miglior Account Instagram Business per la Tua Attività Online

Avere una pagina Instagram collegata alla tua attività imprenditoriale è il modo migliore per presentarsi al pubblico online. Serve a creare coinvolgimento diretto con i clienti, trovare nuovo pubblico e generare vendite.

In questo articolo condividiamo con te i consigli di Gretta Van Riel, un’imprenditrice online che negli ultimi dieci anni ha realizzato e gestito diversi marchi di e-commerce. Gli account Instagram che gestisce per i suoi diversi negozi online contano oggi su 20 000 000 di follower.

Continua a leggere per scoprire la strategia esatta che ha utilizzato per formare il proprio team e permettere agli account delle sue attività di e-commerce di spopolare su Instagram. I suoi consigli possono essere utili per gestire account Instagram in qualsiasi ambito produttivo e raggiungere un pubblico sempre crescente di follower.


Gli Obiettivi Generali

Prima di iniziare a costruire una pagina di Instagram per la propria attività, Gretta consiglia a tutti di avere ben chiari gli obiettivi generali su cui puntare. Nella maggior parte dei casi, gli obiettivi generali per le attività online come un e-commerce o un SaaS possono essere questi:

  • Creare un feed Instagram ottimizzato per crescita e conversioni.
  • Creare un profilo Instagram che funzioni da landing page per tutte le promozioni degli influencer e la pubblicità della compagnia.
  • Creare un canale di vendita organico per l’attività.

L’idea principale dietro ognuno di questi obiettivi è trasformare i propri follower in clienti.

Secondo Gretta, la gestione dell’account Instagram è composta da due attività principali, cioè:

  • Attività di partenza;
  • Attività di prosecuzione.  


Attività di Partenza

  • Strategia del feed (definire l’ambito dei contenuti o gli elementi centrali dei contenuti);
  • Ottimizzare la bio;
  • Impostare gli aspetti più importanti delle story;
  • Programmare il feed di Instagram (per i primi 9-12 post);
  • Fissare le impostazioni per i contenuti curati come ricette, consigli, citazioni, ecc.;
  • Piano di pubblicazioni (con che frequenza pubblicare ogni giorno).


​​​​​​​Attività di Prosecuzione

  • Postare: selezione dei contenuti, creazione dei testi e citazione degli autori originali se necessario;
  • Fonti dei contenuti;
  • Salvare i contenuti curati in collezioni per facilitarne l’accesso;
  • Ripostare le story e salvare le migliori nelle categorie pertinenti;
  • Taggare prodotti nei relativi post;
  • Usare gli hashtag giusti (fino a 30);
  • Coltivare collaborazioni (per esempio, brand o sorteggi con gli influencer).


​​​​​​​Consiglio Veloce:

Quel che conta è essere rapidi, dato che puoi sempre cambiare un testo o rimuovere un post se necessario. Non dare estrema importanza all’estetica del feed altrimenti non riesci ad andare avanti e postare in maniera continuativa, perché questo è quello che conta davvero.

L’Algoritmo di Instagram

Instagram è un’azienda. E come tutte le aziende vuole fatturare, cioè vuole che i propri utenti rimangano sulla sua piattaforma il più a lungo possibile perché le entrate provengono dal numero di annunci che si possono pubblicare. In pratica, l’obiettivo principale di Instagram è catturare l’attenzione del pubblico e il suo algoritmo è pensato per invogliare gli utenti a restare a lungo sulla piattaforma.

Secondo Gretta, i fattori chiave che influenzano l’algoritmo di Instagram sono sette, cioè:

  • Engagement
  • Rilevanza
  • Relazioni
  • Post senza data o i più recenti
  • Ricerche del profilo
  • Condivisioni dirette
  • Tempo trascorso a vedere il post


​​​​​​​Impostazioni del Profilo

Quando imposti il tuo profilo devi ottimizzarlo sin dall’inizio per le conversioni. A questo punto devi iniziare a impostare il feed dei contenuti, la bio e aggiungere link alla bio.

Il feed deve risultare accattivante per il suo pubblico. Deve essere in grado di suscitare l’interesse dei follower e sembrare autentico, altrimenti perde coerenza con il proprio scopo e non riesce a invogliare all’acquisto.

La bio deve descrivere bene il valore intrinseco del tuo prodotto, contenere una riprova sociale e una call to action, che coincide con il link.


Contenuti in Evidenza

Gli story highlight, cioè i contenuti in evidenza, aiutano ad aggiungere il massimo valore per il tuo pubblico. Dovresti offrire dei tutorial che spiegano come funziona il prodotto, testimonianze con recensioni e opinioni dei clienti abituali. Tutto questo permette di conquistare la fiducia del tuo pubblico.

Per trovare delle belle idee e organizzare gli story highlight conviene scoprire cosa fanno gli altri brand all’interno della tua nicchia e se hanno già delle buone pratiche di gestione del profilo Instagram. Quindi ti basta imitare le migliori per trovare le idee giuste per i tuoi contenuti in evidenza.

Puoi anche pensare di aggiungere icone alle cover delle story in ciascuna categoria in modo che il tuo profilo risulti in armonia con le caratteristiche del tuo brand.

Alcune idee per gli story highlight sono:

  • Recensioni
  • Risultati
  • Regali e offerte
  • Contenuti generati dagli utenti
  • Contenuti di prodotto
  • Collaborazioni con media e influencer

Nota bene: Non condividere di nuovo le storie che contengono sconti associati a una promozione che porta avanti un influencer. Altrimenti non avrai un’idea precisa del traffico che la collaborazione riesce a originare e quante volte il codice sconto sulla pagina dell’influencer sia stato usato.


Strategie per il Feed

Ora che hai impostato correttamente il profilo, passiamo a quello che Gretta definisce l’ambito dei tuoi contenuti. Si tratta in pratica di categorie che possono aiutarti a non restare mai a corto di idee.

Ci sono cinque ambiti di contenuto secondo Gretta:
 

  • Contenuti legati alla community

Grazie ai post della community, crei dei contenuti indirizzati al tuo pubblico, passando dai contenuti creati dagli utenti a quelli creati dagli influencer fino a quelli che generano senso di appartenenza e inclusività.

E poi ancora: il tipo di post che racconta una storia, post di squadra e ogni tipo di contenuto legato alle persone che possa ricadere all’interno di questa categoria.
 

  • Prodotti e contenuti promozionali

Tra questi si trova quello che offri, elementi caratteristici che distinguono il tuo prodotto (unique selling point oppure unique value proposition), i valori del tuo brand, lo storytelling che riguarda l’ambiente all’interno del quale opera il tuo brand e altri tipi di contenuto promozionale.

Si possono anche generare campagne. Potrebbe trattarsi del lancio della tua campagna di Black Friday, per San Valentino, o altre attività di marketing stagionale o campagne che decidi di lanciare. Non dimenticare di includere cose come le estrazioni e i sorteggi.
 

  • Contenuti educativi

Qui è dove puoi davvero creare valore per i tuoi follower o potenziali follower. Cioè offrendo loro elementi per comprendere non solo il tuo prodotto ma anche la nicchia all’interno della quale opera il tuo prodotto.
 

  • Contenuti motivazionali

Se il tuo brand fa parte di un più ampio movimento a favore della sostenibilità, se appoggi una causa sociale, o promuovi il benessere della tua comunità di riferimento, allora hai dei contenuti che ricadono in questa categoria.
 

  • Contenuti divertenti

Questa categoria serve a costruire la relazione tra il brand e il pubblico. Qui rientrano tutti i meme divertenti e le citazioni. Nessuna attività dovrebbe prendersi troppo sul serio. In questa categoria puoi concederti un po’ di divertimento con il tuo pubblico.

Come puoi vedere, da questi cinque ambiti derivano numerose idee differenti per la creazione di contenuti efficaci così non ti troverai mai a corto di idee. Puoi alternare queste categorie per trovare il giusto equilibrio.

I post di prodotto sono i più importanti. Puoi sempre usarli come contenuti principali e gli altri alternarli per ottenere engagement.
 

Gestire un Account Instagram Live

Quando gestisci un account business di Instagram devi sempre puntare a creare valore, costruire fiducia ed essere d’ispirazione. Puoi farlo invogliando all’azione, che può puntare all’engagement o a generare una conversione. Ci sono alcuni importanti passaggi da seguire nella gestione quotidiana dell’account Instagram, e cioè:
 

  • Trovare contenuti

Trovare contenuti da postare su Instagram non dovrebbe mai essere una seccatura, infatti non devi sempre pubblicare solo contenuti originali. Puoi condividere e modificare contenuti non tuoi, a patto di citare sempre la fonte. Alcuni posti dove trovare contenuti sono:

  • Account di nicchia
  • Account di influencer nella tua nicchia
  • Pinterest

Una volta trovati i contenuti che ti interessano, basta mandarli ai membri del tuo team o salvarli all’interno della collezione dei post di Instagram che hai salvato.
 

  • Salvare i contenuti in una collezione

Una volta trovati i contenuti che ti piacciono, puoi salvarli in una collezione che ti aiuterà a pianificare il tuo feed. Puoi dare un nome a ogni collezione a seconda di quale sia il suo ambito di contenuto.

Il miglior contenuto possibile per il tuo feed sarà sempre quello che nel tuo caso performa meglio. L’obiettivo è identificare il tuo contenuto migliore in termini di performance analizzando i generi di post che sul tuo account generano maggiore coinvolgimento, così sai che puoi continuare a pubblicarli.

Anche se sembra piuttosto ovvio, tante persone non lo fanno. Una volta che compreso questo meccanismo sarai in grado di raggiungere e coinvolgere molto più pubblico con i tuoi post, di conseguenza il tuo brand conquista maggiore visibilità.

Come Trovare il tuo Miglior Contenuto

Per farlo ti basta andare sui tuoi insight e da qui, sotto la sessione dedicata ai contenuti, puoi andare ai post e selezionare di visualizzarli tutti. Puoi ordinarli, per esempio filtrando i post degli ultimi sei mesi, oppure in base alle metriche più interessanti come persone raggiunte, coinvolgimento, condivisioni, click verso il sito, ecc.

I click al sito sono un ottimo criterio di analisi perché mostrano tutti i tuoi post migliori che  hanno portato traffico al sito. E dato che il tuo obiettivo è portare quanti più follower possibile verso il tuo sito perché diventino clienti del tuo brand, quello che devi fare è identificare i punti in comune tra i contenuti che performano meglio e generano un certo tipo di risposte. Una volta che identifichi questi punti in comune, puoi prendere decisioni più consapevoli su ciò che devi pubblicare più spesso.

Contenuti Virali

Ri-postare contenuti virali è un’altro modo per fare in modo che il tuo account abbia maggiore presa. Puoi semplicemente scegliere un trend o caricare di nuovo un contenuto virale sul tuo account e ottenere parecchia esposizione.

Per trovare contenuti virali ti basta andare sul tuo explorer e cercare account che hanno in media 800 like su ogni post, per fare un esempio, ma c’è un post che ha ottenuto 2 000 like, ecco che hai appena trovato un contenuto che il pubblico ama in maniera particolare.

Quindi puoi ripubblicarlo sul tuo account, ovviamente citando la fonte. Questo trucco funziona perché Instagram usa un software di riconoscimento delle immagini per dare slancio alla condivisione dei contenuti virali.

Quindi Instagram può stabilire se un post è diventato virale in passato ed è probabile che daranno più visibilità a quel tipo di post se deciderai di condividerlo di nuovo.

Caption

Oltre ai contenuti visual o video su Instagram, i caption, cioè i testi rappresentano il 50% dell’equazione. Perciò, sai che i tuoi post con contenuti visual possono interrompere lo scroll dei tuoi follower, ma i tuoi testi sono quello che li trattiene o permette di convertire con maggiore probabilità.

Ci si dimentica spesso dei testi. Dobbiamo comprendere che spesso ci si dimentica del tutto di aggiungere contenuti di testo. Invece è importante ricordare che i caption su Instagram rappresentano un’altra occasione per interagire con il pubblico, aggiungere valore e inserire delle call to action.

La maggior parte dei caption che puoi provare rientrano all’interno di tre categorie:

  • Testi educativi
  • Testi per aumentare il coinvolgimento
  • Testi legati a prodotto e promozioni
  • Sorteggi che organizza il brand
  • Tipi di caption che si possono condividere per creare engagement.

È molto importante aggiungere sempre una call to action ogni volta che si può all’interno dei propri caption. Quindi si possono aggiungere frasi come "Clicca il link in bio", "Tagga un amico", oppure ogni altro tipo di azione che vuoi che compia il tuo pubblico.

Hashtag

"Molte persone non credono che gli hashtag siano così rilevanti oppure non se ne occupano abbastanza ma onestamente alcuni dei risultati dei miei post sono da attribuire agli hashtag. A volte i tuoi post possono diventare virali su quello specifico hashtag."

Ecco come la pensa Gretta sugli hashtag. Di solito puoi mettere fino a 30 hashtag che funzionano molto bene. Ti basta aggiungerli come commento al post per lasciare il messaggio principale ben leggibile.

Puoi trovare i migliori hashtag collegati alla tua nicchia su siti come displaypurposes.com. Inoltre è importante usare diversi hashtag collegati alle keyword, per esempio se vendi articoli per la casa puoi includere hashtag che riguardano l’interior design per raggiungere un pubblico più ampio.


​​​​​​​Conclusioni

Questo è esattamente quello che Gretta insegna al suo team dedicato ai social per spiegare come gestire gli account Instagram in sequenza. Il suo team gestisce oltre 20 account Instagram business con milioni di follower, sia per lei che per i suoi clienti. Alcuni di questi sono e-commerce con fatturati a 7 o 8 cifre, come Calming blankets, The Oodie e molti altri.

Ci auguriamo che il contenuto ti sia utile e tu possa replicarlo.

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