29 marzo 2023 0 831

Guadagnare 14 600 Dollari al Mese di Reddito Passivo con il Print on Demand: “Lavoro Solo un’Ora al Giorno per la Mia Attività Online.”

Ryan Hogue è uno sviluppatore web e un imprenditore attivo nel settore del commercio elettronico che nel 2016 ha lanciato un’attività online di print on demand come secondo lavoro. Attualmente guadagna 14 000 dollari al mese di reddito passivo. Il print on demand è una modalità di stampa e un modello di business in cui un’azienda realizza un prodotto stampato solo dopo che un cliente o un committente ha effettuato un ordine e l’ha pagato.

 

Questo modello di business consente a un’azienda di incassare il denaro prima di effettuare la stampa, che può riguardare libri, capi di abbigliamento o altri prodotti che possono essere stampati.

In questo articolo, Ryan racconta come è riuscito a lanciare questa attività 6 anni fa e come l’ha fatta crescere fino a generare 14 000 dollari al mese in modo passivo.

Gli antefatti

Nel 2014, Ryan guadagnava 85 000 dollari all’anno come sviluppatore web a tempo pieno. Pur realizzando un guadagno sufficiente a coprire le spese per vivere, pensava di dedicare troppe ore a questo lavoro. Afferma che gli pareva che ci fossero più opportunità di fare soldi online che gli avrebbero garantito una maggiore libertà in termini di tempo.

“Sapevo che nell’e-commerce esistevano opportunità per ottenere un reddito in modo passivo. Così nel 2016, dopo aver sperimentato il “drop shipping”, mi sono imbattuto in un post su Reddit che mi ha ispirato ad avviare un’attività secondaria di print on demand.

Mi permette di vendere magliette esternalizzando la stampa, l’imballaggio e la spedizione a un fornitore terzo. Nel 2020, ho guadagnato abbastanza per poter lasciare il mio lavoro e concentrarmi a tempo pieno su quella che era la mia attività secondaria.”

Oggi, a 33 anni, Ryan guadagna in media 14 600 dollari al mese di reddito passivo grazie alla sua attività di stampa su richiesta.

“La parte migliore è che ci lavoro solo un’ora al giorno”, racconta Ryan.


Iniziare senza avere esperienza di design

Ryan racconta che il primo design che ha realizzato per una t-shirt era un mostro di Loch Ness disegnato male. All’inizio ha utilizzato Adobe Photoshop, ma l’ha trovato troppo difficile da usare senza una formazione specifica.

Ora utilizza All Sunsets, Creative Fabrica e Vexels per creare i design. Questi siti sono ideali per chi opera nel settore del print on demand e non ha molta esperienza nel campo della grafica, perché è possibile scaricare immagini per uso commerciale, invece di crearle da soli.

I prezzi per abbonarsi ad All Sunsets partono da 59 dollari all’anno, mentre la tariffa per Creative Fabrica parte da 4 dollari al mese e quella per Vexels da 22 dollari mensili.

Per creare i design, Ryan cerca le parole chiave più popolari tra i clienti utilizzando le estensioni di Chrome DS Amazon Quick View e PrettyMerch. A volte crea magliette ispirate a fenomeni della cultura pop e a eventi imminenti.


Guadagnare in modo passivo con il print on demand

Circa il 50% del reddito passivo di Ryan proviene da Amazon Merch on Demand, dove vende la maggior parte dei suoi articoli. Racconta che questa piattaforma gli piace perché non è necessario pagare in anticipo per l’inventario.

Il processo è semplice:

  1. Create il design di una t-shirt e salvatelo come file PNG (un formato di file grafico di alta qualità).
  2. Caricare la vostra creazione su Amazon Merch on Demand.
  3. Scegliete il tipo di prodotto e aggiungete una descrizione.
  4. A questo punto Amazon crea un rendering 3D di come la maglietta si presenta nella realtà.
  5. Amazon crea un’offerta di prodotti su Amazon.com, rendendo il design disponibile per l’acquisto.
  6. Ogni volta che un cliente effettua un acquisto, Amazon gestisce la produzione, la spedizione e il servizio clienti.

I venditori che usano Amazon Merch guadagnano una royalty che varia dal 13% al 37%, a seconda del tipo di prodotto e del prezzo dell’offerta. Amazon ha prezzi predeterminati per le offerte, tra i quali i venditori possono scegliere.

Ryan dice che il suo prodotto più venduto è una t-shirt standard. Fa pagare 19,99 dollari per maglietta e guadagna il 26% di royalty per ogni vendita, che equivale a 5,23 dollari di profitto. Amazon si tiene il resto.

“Oltre alle t-shirt, vendo felpe, tazze, cappellini e altri accessori, come ad esempio adesivi e custodie per telefoni, con i design che creo. Le offerte dei miei prodotti sono sempre finalizzate a ottenere un profitto di almeno 5 dollari per vendita, ma vendo articoli più voluminosi, come le felpe, ottenendo un profitto di 10 dollari”, aggiunge Ryan.

Un’altra piattaforma che Ryan utilizza è Printful, che è simile a Amazon Merch on Demand e rappresenta un modo economico per far conoscere i suoi prodotti a un maggior numero di persone. Printful stampa, confeziona e spedisce i design che Ryan offre su eBay e Etsy. L’offerta di un design costa 0 dollari su eBay  e 0,20 dollari su Etsy.

L’orario di lavoro

Ryan spiega che passa la maggior parte delle sue ore di lavoro a creare design, realizzare le offerte dei prodotti e imparare di più sugli strumenti che lo aiuteranno ad automatizzare ulteriormente l’attività.

Ha anche lanciato un canale YouTube e ha creato corsi online per condividere le sue conoscenze in questo settore:

“Voglio che le persone capiscano che non hanno bisogno di una laurea in progettazione grafica per avere successo nel settore della stampa su richiesta. Bastano un po’ di creatività e tanta grinta.”


Conclusioni

Molti imprenditori hanno adottato il modello di e-commerce print on demand e generando un reddito passivo online proprio come ha fatto Ryan. Non è necessario essere particolarmente bravi nella progettazione grafica per sfondare in questo settore. Tutto ciò che serve è la capacità di anticipare le tendenze e di rendere il processo più sistematico attraverso l’uso di strumenti e software online.

Ryan Hogue è un ex sviluppatore web e professore aggiunto che ha lasciato entrambi questi impieghi per gestire la sua attività di e-commerce. Per saperne di più, potete visitare il suo sito web o il suo canale YouTube, dove insegna a guadagnare in modo passivo con il “Metodo Ryan”.

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