20 maggio 2023 0 587

Come Guadagnare con il Trading P2P di Criptovalute: un Esperto Spiega Come Iniziare, Quanti Soldi Servono e Quali Sono le Sfide da Affrontare

Molti di voi hanno visto come la formazione sul trading Peer to Peer di criptovalute venga offerta nei gruppi Telegram. Sono tanti gli “edupreneurs” che spammano quasi tutti questi gruppi con le loro pubblicità, vendendo coppie, segnali e promettendo che si possono guadagnare milioni di dollari con 2 ore di lavoro al giorno.

In questo articolo parleremo di tutto ciò che riguarda il trading P2P di criptovalute e vi offriremo informazioni direttamente da un trader che opera in questo settore. Ci racconterà quanto guadagna e come giudica questo modello di business.


Cos’è il trading P2P di criptovalute?

Il trading P2P consiste nell’acquisto e nella vendita di criptovalute su exchange diversi per guadagnare dalla differenza del tasso di cambio. Esempio: sapete che sull’exchange A il prezzo di acquisto dei BTC è inferiore a quello dell’exchange B. Comprate BTC sull’exchange A e poi li vendete sull’exchange B. La differenza che ottenete costituisce il vostro guadagno.

Nel trading P2P, la velocità di acquisto e vendita è importante. Per questo molte persone utilizzano vari bot, scanner e altri software che aiutano ad automatizzare il processo e a renderlo molto più veloce.

Abbiamo intervistato Anton, un trader che si occupa di operazioni P2P. Ci ha raccontato quali criptovalute sono state le più redditizie per lui e quali, al contrario, hanno determinato grosse perdite. Abbiamo anche parlato dei rischi e delle possibili truffe nonché di ciò a cui i neofiti in questo campo dovrebbero stare attenti.

“Guadagno 300 000 rubli (4 800 dollari) al mese. La perdita maggiore è stata del 12% con i Bitcoin”, spiega Anton, proprietario del canale CRYPTO 🏄 SURF - P2P Trading su Telegram.

Raccontaci, da quanto tempo fai trading P2P e quanto guadagni al mese?

Faccio trading da un anno. In media, guadagno 350 000 rubli (5 500 dollari) al mese, ma questa non è la mia fonte di reddito principale.

Quanto tempo lavori al giorno? Con l’andare del tempo non diventa noiosa come attività?

Faccio trading ogni volta che mi è possibile. Almeno un’ora al giorno. Diventa noioso farlo? No. Al contrario, il mio interesse e la mia passione crescono ogni giorno di più.

Qual è stata la coppia più redditizia che ricordi? Quanto sei riuscito a guadagnare per ogni operazione?

La coppia più redditizia è stata con Cryptology. Il profitto per ogni operazione era compreso tra il 18% e il 21%. All’epoca non avevo molto denaro, ma grazie al margine elevato sono riuscito a guadagnare 170 000 rubli (2 700 dollari) in 10 ore.

Quale coppia ti ha causato una perdita e con che frequenza di solito si va in perdita, soprattutto per quanto riguarda i principianti?

La perdita maggiore che ho avuto è stata del 12%. Ho fatto trading sui bitcoin e tutto è successo a causa della sua elevata volatilità. Subito dopo l’acquisto, il tasso è sceso del 3%. Ho deciso di aspettare che salisse, ma continuava a scendere rapidamente.

Non volevo che la situazione peggiorasse ancora, così ho chiuso con una perdita del 12%. È davvero facile perdere tutto il proprio denaro facendo trading. I motivi vanno dal non aver fatto attenzione fino all’essere vittima di una truffa. Se un principiante non ha una persona intelligente che gli faccia da guida tra le mille insidie del trading, allora il rischio che perda il proprio capitale è molto alto.

Di quanti soldi ha bisogno un trader alle prime armi per iniziare questa attività? Quanto si può guadagnare partendo da 100 000 rubli (1 600 dollari)?

Se un principiante vuole fare trading P2P, dovrebbe iniziare con 20 000-50 000 rubli (320-800 dollari), non tanto per ottenere un profitto, quanto per fare esperienza. Poi si può arrivare a 100 000 rubli (1 600 dollari), ma io consiglio di partire da 300 000 rubli (4 800 dollari). Giornalmente si può guadagnare il 4% della cifra investita.

Dov’è che un principiante può trovare suggerimenti validi prima di iniziare? Di cosa ha bisogno oltre al denaro, alla voglia e al tempo libero?

Consiglierei a un principiante di trovare una community interessante e solida, alla quale potersi sempre rivolgere per chiedere aiuto. Non deve essere necessariamente un gruppo di persone. Magari si tratta di singoli utenti di diversi gruppi o chat che si tengono in contatto. Consiglio ai neofiti di cercare e leggere più informazioni possibili sul trading P2P.

Devono stare attenti ed avere pazienza.

Quali sono i tre consigli che daresti a chi vuole guadagnare facendo trading con le criptovalute?

  1. Non abbiate paura di fare degli errori.
  2. Questa non deve essere necessariamente la vostra unica fonte di reddito.
  3. E non confondete gli investimenti in criptovalute con il trading. Non è necessario investire in un asset se l’obiettivo originario è la speculazione a breve termine.

Quali sono i rischi del trading P2P? Conosci gli schemi fraudolenti più diffusi in cui un trader inesperto può incappare?

I rischi sono molti: a partire dalla volatilità dell’asset fino alle truffe. Ne ho affrontati molti. C’è stato un episodio quando avevo appena iniziato a fare trading: ho comprato criptovalute di notte e non sono riuscito a venderle rapidamente, volevo dormire e ho deciso di rimandare il trading al mattino. Il giorno dopo, accedendo alla piattaforma per fare trading ho scoperto di aver perso l’8%.

Le frodi e i truffatori si evolvono in continuazione, quindi dovete stare attenti. La truffa più comune e più semplice è quella che consiste nello scrivere “Bonifico per l’importo…” in una banca mobile. In altre parole, il venditore della criptovaluta riceve una notifica, pensa che il denaro sia stato accreditato sul conto e chiude l’ordine.

Inoltre, ora utilizzano spesso un metodo che prevede che, dopo aver aperto un ordine sul sito, ritocchino il prezzo verso l’alto: se il prezzo condizionale era di 60 rubli (1 dollaro), diventa di 120 rubli (2 dollari). Perciò, in questo caso è sufficiente essere vigili, indipendentemente dall’esperienza di trading che si ha.

È possibile parlare di stabilità quando si guadagna con il trading di criptovalute?

Naturalmente, è possibile vivere bene con il trading. Si possono generare dei buoni guadagni con il P2P e, con un’adeguata conoscenza finanziaria, mettere da parte questi soldi e farli fruttare in un altro modo, non necessariamente nel trading. Credo che questo sia una maniera molto valida per crearsi almeno un cuscinetto finanziario.

Conclusioni

Come abbiamo visto, è possibile generare dei guadagni con il trading P2P. E molte persone già nel primo mese hanno ottenuto da 800 rubli (13 dollari) in su. Certo, questo metodo di guadagno comporta dei rischi: non si può essere sicuri che le coppie generino costantemente un reddito. Inoltre è possibile essere truffati in molti modi, con la concreta possibilità di perdere parte dei propri soldi.

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